Confronti & Incontri
L’esito dei referendum offre l’occasione Per alcune considerazioni: la prima è l’eccezionale maturità politica dell’elettorato, che si è saputo districare tra una serie di questioni tecnicamente complesse e politicamente controverse. Per convincersene si guardino le differenze di percentuale dei si e dei no tra quesiti sullo stesso argomento, quelli sul sindacato e quelli sul commercio e soprattutto il risultato che ha permesso di sconfiggere la proposta monoturnista in uno dei referendum lini importanti e meno dibattuti nel corso della campagna.
Seconda osservazione: l’esito dei referendum sulla TV hanno di dimostrato che l’elettore non premia soluzioni massimaliste: come la storia insegna sono una limiti malattia pericolosa per la sinistra progressista. Molti avevano ripetutamente indicato il pericolo di usare ragioni giuste quali la concentrazione monopolistica ed il conflitto di interessi, per distruggere un i avversario politico. Ora non si può che trarre amara conferma della correttezza delle proprie tesi.
Adesso si andrà a votare. da qui ad ottobre ci sono ancora occasioni per dimostrare che i progressisti sono forza di governo di un paese moderno: pensioni. privatizzazioni, authority sono i prossimi appuntamenti.
giugno 1, 1995