→ maggio 13, 2008
Colloquio con Franco Debenedetti
Non di solo Travaglio vive il dibattito intorno al ruolo della televisione pubblica nel nostro Paese. Ciclicamente, all’insediamento di ogni nuovo governo corrisponde la deflagrazione di una nuova guerra di poltrone in seno alla Rai. Inevitabile. O forse no, basterebbe che la Rai non fosse di proprietà dei partiti politici. Tra i sostenitori storici della privatizzazione dell’emittenza pubblica, c’è sicuramente Franco Debenedetti.
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→ novembre 8, 2007
da Peccati Capitali
Il presidente della RAI, Claudio Petruccioli, viene sfiduciato dalla Commissione di Vigilanza; il capo azienda della BBC, Mark Thompson si vede negare l’aumento del canone e quindi deve tagliare spese per € 2,8 miliardi, incominciando col licenziare 2500 dipendenti.
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→ maggio 27, 2007
Il ddl Gentiloni rinuncia alla separazione societaria e prospetta una Fondazione: la politica non uscirà di scena
“Va da sé che […] potrebbe e dovrebbe essere messa in vendita ed offerta ad investitori e risparmiatori privati”. Soggetto è la società “a carattere commerciale e tenuta a sostenere le proprie attività attraverso la raccolta pubblicitaria”, una delle due in cui avrebbe dovuto essere divisa la RAI. Autore, in una lunga e circostanziata lettera al Corriere della Sera del 30 Dicembre 2004, è Romano Prodi, già in corsa per Palazzo Chigi “ Va da sé – era stata la facile risposta – che lo prendiamo in parola”.
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→ novembre 9, 2006
Due i principali provvedimenti disposti dal disegno di legge Gentiloni sul riassetto del sistema televisivo.
Una rete Mediaset e una Rai passano al digitale; in caso di inosservanza, la sola Mediaset deve ridurre l’affollamento pubblicitario dal 18 al 16 per cento
Mediaset deve ridurre la propria quota dei ricavi pubblicitari di tutto il settore televisivo – analogico, digitale, via satellite o cavo – sotto il 45 per cento.
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→ marzo 31, 2006
Caro direttore, leggendo un appello che chiede «maggiore concorrenza, meno protezionismo, più libertà economica» (Per una rivoluzione del telecomando, Il Riformista del 29 Marzo), la mano corre subito alla penna per firmare.
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→ ottobre 13, 2005
Polemiche. Con un articolo di Rognoni
Fa una certa impressione se a chiedere di distanziare i politici dall’azienda televisiva pubblica è un politico con una lunga storia alle spalle, appena mandato dalla politica ad amministrare la Rai. Fa impressione quando a farlo è una persona come Carlo Rognoni (“Mandiamo a casa questo cda. Non serve vendere un paio di reti Rai” Il Riformista del 6 Ottobre).
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