→ settembre 15, 2012
![larepubblica_logo](http://www.francodebenedetti.it/http://www.francodebenedetti.it/wp-content/uploads/larepubblica_logo.png)
di Alessandro Penati
Il fondo Salva-Stati (Esm) viene presentato come un passo fondamentale per superare la crisi dell’ euro. Per questo si è atteso con ansia il sì della Corte Costituzionale tedesca. Ma a guardarlo con attenzione, l’ Esm sembra (per quanto sia incredibile) un veicolo di finanza strutturata, analogo a quello delle cartolarizzazioni che hanno innescato la crisi finanziaria negli Usa. Da qui, i dubbi sulla sua reale efficacia.
leggi il resto ›
→ settembre 12, 2012
![sole24ore_logo](http://www.francodebenedetti.it/http://www.francodebenedetti.it/wp-content/uploads/sole24ore_logo.png)
Ma insomma, con quale programma ti presenterai? Avvicinandosi le primarie aumenta il numero di coloro che cercano di sospingere Matteo Renzi nell’angolo: hic Rhodus, hic salta. È destino degli sfidanti che a loro si chieda di dare risposte precise e impegnative, e agli incumbent si consentano risposte ambigue e vaghe. Il fatto è che di questi tutto è già noto e pesato.
leggi il resto ›
→ settembre 8, 2012
![ilfoglio_logo](http://www.francodebenedetti.it/http://www.francodebenedetti.it/wp-content/uploads/ilfoglio_logo.png)
Al Direttore.
Supponiamo che Draghi avesse annunciato la Outright Monetary Transaction a novembre. Sarebbe iniziato il processo volto a definire le “condizionalità”, cioè gli impegni atti a conseguire il pieno aggiustamento macroeconomico oppure ad attuare le misure correttive richieste dal programma preventivo dell’Efsf. Intanto i mercati avrebbero reagito positivamente, lo spread sarebbe diminuito, nel generale entusiasmo sarebbe migliorato anche il clima politico nella maggioranza: è ipotizzabile che le dimissioni di Berlusconi non ci sarebbero state.
leggi il resto ›
→ settembre 6, 2012
![ilfoglio_logo](http://www.francodebenedetti.it/http://www.francodebenedetti.it/wp-content/uploads/ilfoglio_logo.png)
Se la polis europa non trova in sé la determinazione a cambiare, non c’è politica eccezionale che tenga per salvare l’euro.
L’euro è una moneta senza stato. Le misure atte garantire un’unica politica monetaria sono eccezionali. L’euro non ha avuto pieno successo in quanto polis. Queste affermazioni di Mario Draghi nel suo articolo – intervista a Die Zeit del 30 Agosto offrono spunto per considerazioni, rispettivamente, sulle attuali difficoltà dell’euro, sugli strumenti con cui si pensa di risolverle, sui problemi a cui così si va incontro.
leggi il resto ›
→ settembre 5, 2012
![logo-sussidiario.net](http://www.francodebenedetti.it/http://www.francodebenedetti.it/wp-content/uploads/logo-sussidiario.net_-300x55.png)
Intervista di Matteo Rigamonti
Se non ci fosse questo maledetto effetto contagio nei mercati finanziari dell’euro area tutti staremmo meglio. Lo spread Btp-Bund infatti, anziché viaggiare a quota 400 e rotti, se ne starebbe tranquillo intorno ai 200 punti base. Con tutti i benefici che ne deriverebbero in termini di tassi di interesse, molto più bassi su prestiti e mutui, a beneficio del portafoglio degli italiani. E non solo: anche lo stato si troverebbe con un minor costo di finanziamento del debito. Ieri la Banca d’Italia ha avvalorato questa ipotesi pubblicando uno studio (Stime recenti dei premi per il rischio sovrano di alcuni Paesi dell’area euro). IlSussidiario.net ha chiesto a Franco Debenedetti di commentare lo studio alla vigilia di uno dei più importanti appuntamenti di settembre: la riunione del direttivo della Bce che si terrà domani.
leggi il resto ›
→ agosto 31, 2012
![sole24ore_logo](http://www.francodebenedetti.it/http://www.francodebenedetti.it/wp-content/uploads/sole24ore_logo.png)
Nel ’93 era chiaro che il sistema era arrivato al capolinea: un sistema che stava in piedi solo più grazie alla corruzione, privo di idee e privo di uomini; un sistema che, per 40 anni, assorbendo e neutralizzando le novità – prima Nenni, poi Spadolini, poi Craxi – sostanzialmente non aveva dato agli elettori la possibilità di una scelta che non fosse una mera dichiarazione di identità. Nel ’93 la gente chiedeva di poter scegliere, aveva fiducia: fu il maggioritario a doppio turno per i sindaci, il sistema elettorale che ha funzionato meglio.
leggi il resto ›