→ Iscriviti
→  ottobre 26, 2004

lastampa-logo
Le polemiche su Toroc e Pescante

Nella vicenda Toroc si gioca molto di più della preparazione dell’evento olimpico: la vera posta è la capacità di Torino di gestire professionalmente e correttamente un’impresa complessa. In fondo i soldi il governo si è dichiarato disposto a stanziarli; e alla fin fine anche città molto meno attrezzate di Torino ce l’hanno fatta a mettere in scena lo spettacolo. Altra è la paura dei torinesi: scoprire che i nostri patrimoni di capacità manageriale, di serietà gestionale, di correttezza sabauda, si sono dispersi e che non siamo capaci di fare neppure quello in cui sono riusciti Mexico City ed Atene.

leggi il resto ›

→  ottobre 20, 2004

il_riformista
Sinistra – Ho aderito alla mozione Fassino per fare la FED

“Accogliamo la proposta di Romano Prodi di dare vita alla federazione dell’Ulivo, come motore di una più vasta Alleanza Democratica di centosinistra”. Per i riformisti della mozione Morando, questa frase nell’introduzione della “mozione Fassino” ( e la relativa tesi 24) segna il raggiungimento di un obbiettivo indicato e perseguito anche in tempi in cui erano in pochi a crederci. Perciò hanno – abbiamo- deciso di non presentare una propria mozione separata al congresso di gennaio.

leggi il resto ›

→  ottobre 18, 2004

lastampa-logo
b>Il dibattito dopo le dichiarazioni del Commissario Europeo

“Se anche conoscessi tutte le lingue degli uomini e degli angeli , ma non avessi la carita’, sarei un rame risonante o uno squillante cembalo”. scriveva San Paolo ai Corinzi. I parlamentari europei, audendo Rocco Buttiglione, ne hanno apprezzato la conoscenza delle lingue (degli uomini), l’hanno interrogato sulla sua carità, e gli hanno negato la fiducia.

leggi il resto ›

→  ottobre 13, 2004


di Luca Savarino

La crisi che attraversa l’Occidente affonda le proprie radici in un dissidio filosofico in grado di scuotere le basi della civiltà liberale. «Che tipo di ordine mondiale vogliamo?”: è questo il punto di partenza dell’ultimo saggio di Robert Kagan, lo scrittore neocon autore di Il diritto di fare la guerra. Il potere americano e la crisi di legittimità (Mondadori), da pochi giorni in libreria. L’America non può ignorare la crisi di legittimità internazionale di cui soffre: a separare l’Europa dagli Stati Uniti non è soltanto una diversa valutazione sull’opportunità della guerra in Iraq, ma la contrapposizione tra due visioni del mondo.

leggi il resto ›

→  ottobre 12, 2004


Troppe concessioni all’ala bertinottiana, bisogna cambiare rotta la più presto

Senatore Debenedetti, è d’accordo con il capo di Rifondazione che chiede il ritiro delle truppe italiane dall’Iraq?
«Assolutamente no».

leggi il resto ›

→  ottobre 11, 2004


di Robert Kagan

Robert Kagan torna ad analizzare il rapporto Usa-Europa nel quadro di uno scenario internazionale sconvolto dai preparativi, dallo svolgimento e dalle conseguenze della guerra in Iraq. L’intervento militare americano ha infatti prodotto in Occidente una profonda spaccatura, che minaccia di indebolire tanto l’Europa quanto gli Stati Uniti, afflitti sul piano internazionale, per la prima volta dalla fine della seconda guerra mondiale, da una crisi di legittimità. La maggior parte degli europei ritiene oggi che l’amministrazione Bush abbia esagerato la gravità dei pericoli costituiti dalla proliferazione di armi di distruzione di massa e dal terrorismo, e contesta non solo la dottrina della “guerra preventiva”, ma anche l’”unilateralismo” americano.

leggi il resto ›