→ Iscriviti
→  marzo 27, 2005

lastampa-logo
Fassino e Bush, non chiamatelo strappo

Per favore, non chiamatelo strappo. Importante, sorprendente, coraggioso, controverso: ciascuno lo chiami come vuole, ma non strappo. Strappo sarebbe stato dire di sì a chi voleva presentare almeno una mozione sul rifinanziamento della nostra missione in Iraq, e si sarebbe accontentato anche di meno di quello che il segretario Ds ha detto a «La Stampa».

leggi il resto ›

→  marzo 2, 2005

lastampa-logo
Il centrosinistra non deve più guardare ai modelli di socialdemocrazia europea

Una successione di snodi ideologici, il ricorrere di alternative strategiche, su cui appassionatamente si discusse, sanguinosamente ci si divise, e accanitamente si combatté: così appare la storia della sinistra a Umberto Ranieri (La sinistra e i suoi dilemmi, I Grilli, Marsilio). E la ripercorre, con dolente spietatezza, dalle origini all’oggi.

leggi il resto ›

→  febbraio 19, 2005


di Luca Savarino

Dopo l’11 Settembre, il problema centrale della politica globale non sarà quello di diminuire la statualità, ma di costruirla». L’ultimo lavoro di Francis Fukuyama, Esportare la democrazia. State Building e ordine mondiale nel XXI secolo (Lindau, pp. 171, €18), affronta un tema di evidente attualità politica: la «creazione di nuove istituzioni di governo o il rafforzamento di quelle esistenti».

leggi il resto ›

→  febbraio 6, 2005

lastampa-logo
Il taccuino del delegato

4 febbraio 2005
Sarà questo l’ultimo congresso di Piero Fassino quale segretario dei DS, si era chiesto il Riformista in un editoriale di pochi giorni fa, riuscirà cioè a realizzare la federazione del centro sinistra?

leggi il resto ›

→  gennaio 24, 2005

lastampa-logo
Quasi in contemporanea con l’annuncio di Palazzo Chigi sono giunti i resoconti della presentazione ufficiale del prototipo del nuovo Airbus A 380. E i relativi commenti: perché non c’eravamo anche noi sul palco?

La mitezza, nel “mite giacobino” di Alessandro Galante Garrone era un ossimoro; nel “bipolarismo mite” di Massimo D’Alema, la proposta di un accordo. Che cos’é nel “colbertismo mite”, il nuovo corso di politica economica annunciato da Silvio Berlusconi? La promozione di un nuovo tipo di national champion? Campione sì, ma non troppo forte – TGV ma non troppo veloci, nucleare ma all’estero-? nazionale sì ma senza fanatismi – vengan pure gli stranieri, purché nell’energia non contino più del 2% e nelle banche meno del 15%?

leggi il resto ›

→  dicembre 14, 2004

lastampa-logo
Risposta aperta all’intervento di Mario Segni su La Stampa del 12 dicembre 2004

Caro Mario, per evitare che Silvio Berlusconi, Presidente del Consiglio, abbia il controllo della quasi totalità delle reti televisive nazionali ci sono, in teoria, due soluzioni: pubblicizzare Mediaset oppure privatizzare RAI. La prima é palesemente assurda. Resta la seconda: l’Ulivo la mise nel suo programma e non la realizzò, anche quando l’esito delle elezioni del 2001 era già prevedibile, e quindi anche la situazione a cui avrebbe dato luogo.

leggi il resto ›