→ Iscriviti
→  maggio 21, 2010


di Roberto Perrotti

Negli ultimi giorni sono stati introdotti in Europa tre provvedimenti riguardanti i mercati finanziari: la proposta di regolamentazione degli hedge fund e le due misure unilaterali del governo tedesco su naked short selling e Cds sul debito pubblico.

leggi il resto ›

→  maggio 21, 2010


Senza alcuna efficacia il divieto di vendite allo scoperto di Cds

Esortazioni a vietare le vendite allo scoperto, a mettere fuori legge i Cds, le assicurazioni contro il rischio d’insolvenza, si sono sentite più volte da quando è scoppiata la grande crisi finanziaria. Ad esse si è replicato dimostrando con analisi teoriche e prove empiriche che, poiché si tratta di pratiche utili al mercato e ai risparmiatori, vietarle porta più danni che vantaggi.

leggi il resto ›

→  aprile 24, 2010


Potrebbe essere animato il clima alle riunioni dei massimi organi della Compagnia di San Paolo, la Fondazione che con quasi il 10% è il maggiore azionista della Banca San Paolo Intesa. Sarebbe invece molto opportuno che prevalesse un clima riflessivo. Serve, quando ci si è cacciati in un pasticcio. Perché di pasticcio si tratta.

leggi il resto ›

→  aprile 16, 2010

sole24ore_logo
«Avremo una banca» In onda un film già visto

Nel modello delle Fondazioni le forze politiche hanno sempre avuto la loro rappresentanza: è lecito chiedersi, però, qual è il progetto che sta dietro.

“Le banche del Nord avranno uomini nostri a ogni livello”. Dobbiamo essere grati a Bossi per la rude franchezza. Basta con i si dice, le indiscrezioni, i ballons d’essai che circolavano da mesi. Basta con le cortine fumogene delle attenzioni da prestare, i dialoghi da instaurare, gli sviluppi da favorire. Meglio chi non ha falsi pudori. La stanza dei bottoni è preistoria, parliamo di bottoni. Col proporzionale, tanti voti tanti bottoni.

leggi il resto ›

→  marzo 28, 2010

sole24ore_logo
Perché Scaglia è ancora in carcere? Perché le due società dovevano sapere? Perché le autorità non hanno indagato? Che cosa ci si aspetta dal commissario?

Sui casi Fastweb e Telecom Italia Sparkle, si addensano gli interrogativi. Questi, più passa il tempo senza che vi sia risposta, più diventano inquietanti. Il meccanismo truffaldino del carosello è chiaro: con la compravendita all’ingrosso di traffico telefonico, a cui non corrispondeva nessun traffico reale, gli importi di IVA corrispondenti si accumulavano in capo a una società di comodo che al momento buono chiudeva o spariva.

leggi il resto ›

→  marzo 28, 2010

logo-domenica-del-sole
I servizi ai cittadini si trasformano spesso in luoghi di intermediazione politica che favoriscono episodi di corruzione

Le aziende pubbliche locali sono strumento per la fornitura di servizi ai cittadini o luogo di intermediazione politica? Producono efficienza o assistenza mascherata? Se da oltre un secolo che si cerca di dare un assetto normativo per introdurre efficienza in questo settore, se dopo una dozzina di riforme di sistema, ultimo il decreto Ronchi che mette limiti alla proprietà pubblica nel caso di servizi affidati senza gara, a ogni finanziaria si sente la necessità – o si trova l’opportunità – di introdurre qualche correzione alla normativa vigente, la ragione sta in una difficoltà iniziale: definire che cosa sia e che cosa debba essere un servizio pubblico. Da cui ne deriva un’altra, quella di catalogare situazioni le più disparate: infatti è diverso se si opera in regime di concorrenza o di monopolio naturale, se il servizio è fornito da una società quotata o direttamente dal comune; se l’azienda opera al Nord o al Sud.

leggi il resto ›