→ giugno 5, 2001
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Creare un mercato concorrenziale che contrasti il conflitto di interessi nel settore televisivo è il titolo di un disegno di legge che ho presentato la mattina del primo giorno della nuova legislatura. Infatti, con la vittoria della Casa delle libertà, il problema del rapporto tra potere politico e potere mediatico da un’ipotesi da discutere diventa un problema da affrontare. C’è largo consenso, anche nella nuova maggioranza, che la separazione tra questi due poteri sia funzionale al buon funzionamento delle istituzioni, al rapporto di fiducia tra queste e i cittadini, che è radice viva di democrazia. A chiedere di risolvere il problema del conflitto di interessi non è solo l’opposizione, ma anche autorevoli commentatori politici indipendenti; la stessa maggioranza dichiara di voler prendere iniziative in tal senso.
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→ maggio 26, 2001
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Ai consumatori i costi del caso Montedison
Nel mercato francese dell’energia elettrica non si può entrare. Non si può vendendo energia, dato che EdF lo controlla al 90%; non si può comprando quote di EdF, al limite scalandola, dato che la società è posseduta al 100% dallo stato francese. Il quale, a ulteriore protezione del monopolio pubblico, in tutte le sedi, ultimamente anche il vertice di Stoccolma, ha cercato di limitare al minimo l’apertura del mercato elettrico europeo.
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→ maggio 24, 2001
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Intervista di Eugenio Corsaro
L’obiettivo lo convince, il metodo per raggiungerlo meno. Franco Debenedetti, economista e per la terza volta senatore ds, ci mette un po’ prima di esprime il proprio giudizio sulla vicenda. Riflette a lungo, poi misura le parole e spiega: «Partiamo dal punto che gli interessi prevalenti sono quelli dei consumatori e degli investitori. E indubbio che la politica francese ha ostacolato la liberalizzazione del mercato elettrico danneggiando i consumatori. Questa azione va contrastata con una risposta politica. Bisogna far sì che il caso Edf diventi l’occasione per un’azione congiunta che parta dall’Italia e coinvolga Spagna e Inghilterra. Nell’Europa del mercato unico bisogna evitare che imprese di stato di un paese si espandano nei territori che gli altri paesi hanno reso liberi.
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→ maggio 10, 2001
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Intervista di Paolo Griseri
Aver raggiunto «il risanamento economico garantendo al tempo stesso la crescita del paese e il mantenimento della coesione sociale» è un fatto «molto positivo che illumina la legislatura appena conclusa». Franco Debenedetti, senatore uscente e nuovamente candidato dall’Ulivo nel collegio di Torino Centro, rivendica con orgoglio i risultati ottenuti dai governi di centrosinistra e promette agli elettori di «continuare a lavorare in Parlamento per sciogliere i nodi che rallentano la crescita dell’Italia».
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→ maggio 1, 2001
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Intervista di Romolo Paradiso
Allora senatore, “non più sognando California?”.
Né sogni né incubi. Anzi il caso California ci può servire per andare avanti nella strada della liberalizzazione, imparando dagli sbagli altrui.
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→ aprile 27, 2001
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Destra e politica monetaria
La Banca centrale europea anche ieri ha deciso di lasciare immutati i tassi d’interesse, deludendo le richieste che dal Fondo monetario e in buona sostanza dagli Stati Uniti si erano levate sempre più pressantemente. Otmar Issing, che nel board di Francoforte è il custode più rigoroso del mandato esclusivo attribuito dal Trattato di Maastricht alla Bce, difendere la stabilità dei prezzi, l’aveva annunciato.
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