→ gennaio 24, 2006
Emergenza Gas
Più rigassificatori e che non siano di chi ha già posizioni dominanti, cioè ENI ed Enel. E poi, via il Cane a sei zampe dalla proprietà dei gasdotti. Quanto più il Gas rischia di diventare risorsa scarsa, tanto più l’Italia deve liberalizzare questo nodo. Franco Debenedetti, senatore del gruppo Ds-Ulivo è molto preoccupato. Teme che si approfitti delle paure sull’approvvigionamento del gas per chiedere che si freni o addirittura si faccia marcia indietro nella liberalizzazione del mercato.
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→ gennaio 23, 2006
di M. Gaggi ed E. Narduzzi
Nuovi ricchi che spuntano ovunque e ostentano la loro opulenza, improvvise povertà anche tra i lavoratori e i pensionati, progressivo assottigliamento dei ceti medi che perdono reddito e sicurezze. Ma anche una nuova massa di consumatori low cost, con piú facilità nell’organizzarsi e piú forza per soddisfare le proprie esigenze.
→ gennaio 17, 2006
Il neogovernatore non ha alcun conflitto di interessi
Franco Debenedetti, parlamentare dell’area liberal dei Ds, conduce da anni una battaglia per rendere il sistema bancario italiano più aperto e competitivo.
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→ dicembre 22, 2005
Partita Doppia
C’è un denominatore comune in tutte le battaglie bancarie estive, ed ora in quella d’autunno: sono tutti problemi di governance.
Governance di Banca d’Italia: se il problema è l’autoreferenzialità della Banca d’Italia, i poteri che hanno consentito al Governatore di far sì che gli assetti proprietari delle banche corrispondessero al suo personale disegno; l’essenziale dovrebbe essere riformare i poteri piuttosto sostituire un Governatore.
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→ dicembre 16, 2005
Debenedetti: «Le accuse a Consorte non cambiano il giudizio su Unipol»
Franco Debenedetti non è tipo da ricorrere alla diplomazia, o seguire le correnti. E infatti, sull’inchiesta Antonveneta, ancora ieri il senatore Ds, ripeteva parole fuori dal coro; «Per Fiorani l’arresto è una misura esagerata».
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→ dicembre 15, 2005
L’intervista
«Io vedo due cose: un banchiere incolpato e un’ammissione di colpevolezza. Nient’altro, tutto il resto sono dei “si dice”». Dopo l’arresto del numero uno di Bpi, Giampiero Fiorani, con l’accusa di aggiotaggio, appropriazione indebita e associazione a delinquere, il senatore Franco Debenedetti non ci sta a fare di tutta l’erba un fascio e richiama all’ordine chiunque volesse «allargare qualcosa che invece è ben circoscritto».
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