Assumere donne al Sud, ridurre la burocrazia degli appalti e portarla a zero nei distretti turistici, dare a tutti una carta d’identità elettronica, incentivare la ricerca commissionata alle università: anche se tutte le semplificazioni semplificheranno e tutti gli incentivi incentiveranno, la “fantasia positiva” (copyright di Alberto Orioli sul Sole 24 Ore di ieri) del decreto sviluppo non è l’equivalente di una politica.
leggi il resto ›