Sul tema della Banca d’Italia e dei suoi «proprietari » ho ricevuto in questi ultimi tempi altre lettere. I lettori hanno scoperto che le azioni della nostra Banca centrale sono nelle mani di numerosi gruppi bancari e si dichiarano preoccupati per la sua autonomia. Debbo anzitutto rassicurarli. Gli azionisti non sono in grado di influire sulla politica monetaria di Palazzo Koch, saldamente nelle mani del governatore e del Direttorio.
leggi il resto ›