Quella frase era sbagliata

marzo 24, 1994


Pubblicato In: Varie


Chi mi conosce avrà avuto qualche perplessità leggendo la frase: «Non sarò certo io a chiedere l’esclu­sione di Bertinotti dal governo»: ho tanti difetti ma non quello di una cotal luciferina presunzione: in quella frase non mi ci ritrovo proprio. Penso che se vinceremo le elezioni ed il programma di governo non risulterà ac­cettabile per Bertinotti, ciò corrisponderà ad una sua scelta.

Quanto al fatto che Berlusconi ci «metta nei pasticci» si tratta come ognun vede, di un (non elegantissi­mo)… understatement: riferito più ad un deprecato risultato elettorale che alla presente retorica. Infine se cre­dessi che il progetto progressista si riduca ad «un pò di toyotismo», avrei continuato a studiarlo e, se nel caso, ad applicarlo nelle sedi proprie, fa­cendo il mestiere che ho lasciato per impegnarmi in politica: mestiere che, posso assicurarlo, non era poco inte­ressante.

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