→ Iscriviti
→  maggio 12, 2014


Stephen D. King
Quando i soldi finiscono
La fine dell’abbondanza in Occidente
Fazi editore, 2014


Quando i soldi finiscono è solo un gioco di parole, scrive Stephen D. King a proposito del titolo che ha dato a questo suo libro: ovvio, finché c’è una banca centrale disposta a stamparli i soldi non finiscono mai. Ma può finire la fiducia, e senza di essa la società finisce per disintegrarsi.

leggi il resto ›


→  aprile 30, 2014


Al direttore.

Investire 15 anni in ricerca, distanziare i concorrenti con 1.000 pagine dense di numeri e tabelle, confezionare una tesi populista: finisce che il primo 1 % della categoria accumula più consensi dell’ultimo 30%. Gli economisti nel XXI secolo, secondo Piketty.

leggi il resto ›


Pubblicato In: Giornali, Il Foglio
→  aprile 22, 2014


Sono 33 le false verità sull’Europa, recita il titolo del libro di Lorenzo Bini Smaghi, uno dei numerosi che, elezioni propiziando, stanno uscendo sul tema. Sono però 30 anche gli anni da che “ il tasso medio di crescita italiana sta declinando”: se continua così, “fidarsi di un Paese con un debito troppo grande per essere salvato e per non trascinare il resto d’Europa nella propria instabilità” più che “problematico”, come scriveva Carlo Bastasin l’11 Aprile su queste pagine, diventa impossibile. Il sogno europeo della ever closer union è un obiettivo, non un’assicurazione, un impegno a raggiungere i primi, non a salvare gli ultimi. Uscire dall’euro è consentito dall’art. 50 di Maastricht ma comporterebbe essere lasciati soli al giudizio dei mercati: non ci andrebbe molto ad accorgersi che è meglio prendere ripetizioni da Bruxelles che i voti da loro.

leggi il resto ›


Pubblicato In: Giornali, Il Sole 24 Ore
→  aprile 18, 2014


Gelosie e ripicche, sgambetti e vendette, lotte e battaglie nel mondo della lirica ci sono sempre stati: i castrati di Haendel a Londra, Mozart e Salieri a Vienna, Rossini e Mayerbeer a Parigi, la Callas e la Tebaldi a Milano. I nobili sentimenti di eroi ed eroine diventano acuti e colorature di tenori e soprani, finiscono nella partigianeria degli appassionati: è il mondo della lirica. Ma il gran polverone che si è alzato intorno al nuovo sovrintendente della Scala prima ancora che passasse dalla nomina alla delega presenta caratteristiche diverse, quasi che fosse mosso da forze diverse.

leggi il resto ›


Pubblicato In: Giornali, Il Foglio
→  aprile 17, 2014


Nelle aziende private, l’allineamento dell’interesse della proprietà con quello dell’azienda è un fatto naturale e diretto, in quelle pubbliche complesso e indiretto

“Come sono le nomine di Renzi?”, mi arriva sfasata di sei ore la mail di un amico temporaneamente negli Usa. Mi accorgo che non so rispondergli: “Come sono” rispetto a che cosa, “come sono” rispetto a chi?

leggi il resto ›


Pubblicato In: Giornali, Il Foglio
→  aprile 11, 2014


Siamo in deflazione? “Come sempre, la risposta di Mario Draghi è stata delfica” commenta il Financial Times: i tassi rimangono dov’erano e le nuove politiche monetarie non convenzionali restano nel cassetto, però la Banca centrale europea è unanime nel riconoscere la necessità di rispondere adeguatamente ai rischi di un periodo troppo lungo di bassa inflazione.

leggi il resto ›


Pubblicato In: Giornali, Il Foglio