Grazie a Dario Franceschini: non se ne poteva più. De Benedetti o Debenedetti, con le varianti del minuscolo maiuscolo. E sempre a chiedere, a precisare, a correggere… Peccato che il nome da signorina che ha poi sposato Benaja non siamo riusciti a trovarlo. Era nato nel 1540, morto nel 1607, scappati, probabilmente entrambi da Isabella la Cattolica. Attraverso la Francia fino a Cherasco.
Anche da parte di mia madre erano scappati. Nel dipartimento del Lot e Garonne (nuova Aquitania): la presenza di un Visconte de Fumel lascia immaginare il perché della fuga in Savoia: dove durante la prima guerra d’indipendenza difese Ivrea dagli austriaci.
Anche il maggiore dei miei due figli adottivi, ha voluto che andassimo in Perù, cercando di rintracciare le origini, ma senza successo. E poi, a dirla tutta, l’idea di perdere quel pezzo che mi resta di ebraico mi dispiacerebbe non poco. “Non c’erano riusciti né Mussolini né i preti”.
Tutto sommato, lasciare ai genitori la scelta, oltre che del nome, anche del cognome, non sarebbe una buona idea liberale?
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A.P.
7 orae fa
Per fortuna siamo pieni in Italia di co… che ci distraggono dalla fine della Nato e dal rischio della più grave crisi costituzionale nel paese che la democrazia l’ha inventata. Ormai è obsoleta. Vogliamo l’uomo ( molto meglio di una donna ) forte che faccia viaggiare i treni in orario
AJB
7 orae fa
Hai ragione, come (quasi) sempre.
S.P.
7 orae fa
Caro Franco, sono pienamente d’accordo con te. Lasciamo ai genitori, assieme al loro insostituibile ruolo, anche la scelta di nome e cognome, e lasciamo ai figli la più ampia possibilità di cambiarli se vogliono. Quanto a Franceschini, con tutto quello che succede al mondo mi sembra che la sua iniziativa ne confermi la pochezza.Un abbraccio e spero a presto
G.A.
7 orae fa
E infatti la mia sentenza che ha finalmente cambiato le carte in tavola fa esattamente questo, lascia la scelta ai genitori.
R.B.
7 orae fa
D’accordo per la scelta liberale per i cognomi, ma la darei solamente agli interessati
Altrimenti ci potrebbero essere dei grossi inconvenienti per i figli, se la scelta fosse fatta dai genitori. Visto i nomi che Musk ha scelto per i figli, mi domando cosa avrebbe scelto come cognome: XMarsX?
L.Z.
7 orae fa
Caro Franco, anche in Sardegna, come spesso nelle isole dove i cognomi si ripetono facilmente, al cognome del padre si aggiunge quello della madre. Di fatto, lo si fa per distinguersi e definire le famiglie. All’anagrafe non risultava, ma in tutta la Sardegna, da quando è nato a quando è morto, mio padre è stato Efisio Zanda Loy. Zanda (dal padre) Loy (dalla madre) e così era conosciuto e così si firmava. Le nuove generazioni hanno perso questo costume.
L.F.
7 orae fa
L’appartenenza alle proprie storie familiari non è sentimento così diffuso nella normalità.
Ciao Franco, ti leggo sempre volentieri.
L.T.
7 orae fa
Completamente d’accordo con te, Caro Franco!
Mi sembra che la proposta di Franceschini sia stata più che altro un modo per attirare l’attenzione su di sé…
A.A.
7 orae fa
Come militante del PD sono stato sostenitore di Franceschini specie quando alle primarie del 2009 ha sfidato Bersani. Il motivo è che Franceschini allora era un difensore del movimento ambientalista che trovava la sua espressione nella associazione degli Ecologisti Democratici. Poi come è noto l’ambiente per il PD è divenuto un impiccio tutto è finito. Detto questo trovo davvero singolare che, visto che ci aspetta uno scenario nel quale le famiglie italiane sono destinate alla estinzione. una persona come Franceschini si preoccupi di cambiare le regole sui cognomi.