Magna Carta, Debenedetti lascia Quagliariello

febbraio 11, 2009


Pubblicato In: Corriere Della Sera, Giornali

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Dopo le frasi su “Eluana ammazzata”

MILANO – la polemica scoppiata in Senato sulla morte di Eluana Englaro va oltre Palazzo

Madama. Arrivando ad incrinare i rapporti tra personaggi dei rispettivi schieramenti fino ad

oggi portati al dialogo e al rispetto reciproco.

Ieri, infatti, il senatore PD Franco

Debenedetti ha deciso di abbandonare la fondazione Magna Carta, presieduta dal collega del Pdl

Gaetano Quagliariello, proprio per il comportamento tenuto da quest’ultimo due giorni fa in

aula.

“Ieri sera – scrive Debenedetti in una lettera inviata a Quagliariello – sono rimasto

sorpreso e colpito vedendo in televisione le tue reazioni alla notizia della morte di Eluana

Englaro. Atti e dichiarazioni che testimoniano intolleranza settaria verso le opinioni altrui

e demonizzano l’avversario accusato addirittura di omicidio. Inoltre per la carica che

ricopri, risultano allineate con quelle di chi, nella tua parte politica, ha strumentalizzato

a fini politici la vicenda, fino allo scontro istituzionale”.

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