Al direttore.
“Vare, Vare redde mihi legiones”, ripeteva piangendo Cesare Augusto, disperato per la sconfitta subita da Publio Quintilio Varo a opera dei germani, in cui i romani perdettero il 10 per cento delle loro forze militari. Sono poco meno dell’8 per cento coloro che credettero in Renzi e Calenda, e ora piangono i loro voti perduti. Varo fu ucciso nella battaglia di Teutoburgo, i nostri condottieri potranno meditare sui loro errori. E porvi riparo. Un caro saluto.
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giugno 15, 2024