Al Direttore.
Questo referendum del 4 dicembre è come un fruttivendolo che offre ad una massaia un cesto di mele: ce ne sono alcune belle ed appetitose, alcune marce schifose, alcune così così. La massaia perplessa chiede quanto costa? Il fruttivendolo risponde: niente. Ma c’è una condizione: le deve mangiare tutte, nessuna esclusa.
Elio Culot.
Elio Culot non la conta tutta sul fruttivendolo, la massaia e le mele. Se compera il cesto di mele – aggiunge il negoziante – quelle più “marce e schifose” potrà trovare il modo di scartarle. Se non lo compera, dovrà per forza mangiare quest’altro cesto. Le mele “marce e schifose” sono tante, e quelle che ancora non lo sono, lo diventeranno: perché durerà almeno vent’anni.
Franco Debenedetti.
novembre 2, 2016