Caro Direttore,
il Governatore Fazio “non resterà al suo posto in caso di vittoria del centrosinistra” dice l’on.le Enrico Letta: “Chiederò un atto parlamentare esplicito”. E’ vero che le proposte di riforma sono state affossate dai parlamentari vicini a Banca d’Italia: sta scritto negli atti parlamentari. Ma non si può proprio dire che la Margherita abbia fatto di tutto per evitarlo.
In Senato non ha presentato emendamenti per le due riforme fondamentali della Banca ( poteri all’Antitrust anche in materia bancaria e termine alla durata in carica): essi recano infatti solo le firme di senatori DS, tra cui la mia. Il termine per la presentazione degli emendamenti in aula è stato spostato all’8 Settembre: c’è ancora modo perché i propositi dell’amico Enrico vengano ora “intercettati” e tradotti in pratica dai suoi colleghi al Senato. Perché rimandare a domani ciò che si può fare oggi? Avremo già tante cose da fare, dopo la nostra vittoria.
agosto 25, 2005