Al Direttore.
Se Internet ti attira a riversare scritti e immagini, che poi restano per sempre accessibili; se i telefonini registrano, senza che tu ci pensi, dove sei e dove vai; se i movimenti di danaro anche bagatellari diventano tracciabili, e incrociabili con altri a tua insaputa: saremo ridotti a contare sull’abbassamento del livello di ciò che è socialmente accettabile per ricostituire uno spazio di libertà individuale? Se per risolvere i problemi dell’euro, paesi “virtuosi” imporranno ai “peccatori” di rendere anche “forte” il patto “stupido”, e di cedere a istituzioni non elette il potere di decidere su materie che toccano l’essenza del rapporto tra elettori ed eletti: mi dica, dove può andare uno che si sente straniero dov’è?
La risposta di Giuliano Ferrara
Caro Debenedetti, diciamoci la verità.
Maastricht è fallita già alla prima vera prova, e ne hanno fatta un’altra che non è federalista ma unionista e tedesca di impronta ultraevidente, quindi di egemonia fiscal-rigorista. Ci sono classi dirigenti intellettuali, civili e politiche le quali abbiano fatto una battaglia preventiva per prendere un’altra strada, crescita & libertà responsabile, a parte i superkeynesiani seri, americani ed europi, e qualche bravo liberale di casa nostra? Berlusconi l’ha fatta questa guerra? L’ha fatta una sinistra riformista? No. E allora cosa pretendiamo? I tecnici fanno il loro mesiere: io non ce l’ho con i tecnici, come Petrolini, ma co’ quelli che li hanno messi lì.
Come Petrolini, non ce l’ho con i tecnici ma con i loro grandi elettori politici
dicembre 10, 2011
@warburg100
12 annoe fa
@FDebenedetti la Tua domanda (retorica ovviamente) è perfetta. Direi perfetta anche la risposta di Elefantino. Mi prendo un merito: ho descritto il film ben in anticipo stando perfettamente nei tempi sbagliando solo le magnitudo dell’indicatore spread. Mesi fa ho tacciato Maastricht come uno dei peggiori mali del secolo. Perche’ avenuto in tempo di pace. Non è scienza missilistica ma prospettiva empirica . Siamo alla fine di tutto e chi si prende il compito di firmare una operazione inutile anti democratica da un seggio non democratico lo fa non per amor di patria. Chi ce li ha messi li fa il suo lavoro di sempre ed era ovvio che non aspettava altro.Come anche loro.Purtroppo si evidenzia che il balbettio del precedente governo è stato incredibile.Dall’Italia dei Comuni all’italia dei c.