→ febbraio 27, 1997
Domani il Governo secondo le previsioni dovrebbe provvedere alla nomine Consob.
Rispetto a quando qualche giorno fa su queste colonne mi sono permesso di sottolineare la rilevanza delle scelte in questione, si e’ prodotta una novita’: un vaso convergere di voci indica nel vicedirettore generale della Banca d’Italia, Tommaso Padoa Schioppa, il quasi certo candidato alla presidenza della Commissione di Sorveglianza sulle operazioni di Borsa.
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→ febbraio 21, 1997
Al Direttore.
Che i governi di coalizione siano costretti a politiche di stop and go, tra sortite coraggiose e ritirate strategiche, è naturale. Ma nel caso nostro, dov’è il go?
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→ febbraio 20, 1997
Nei prossimi giorni il Governo rendera’ note le nomine Consob, il presidente e due commissari.
Saranno di rilevanza ancor maggiore di quelle – pur importanti- che hanno ridisegnato i vertici delle grandi aziende di stato, Enel, Stet, Ferrovie: perche’ dall’insieme di queste nomine si potra’ capire qual è il presupposto culturale con cui si vuole rispondere all’esigenza di trasparenza.
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→ febbraio 19, 1997
Al Direttore.
I miei tentativi di applicare l’ermeneutica alla lettera di Giovanni Gabriellini (Il Foglio del 14 febbraio) non producono risultati atti a far ridere l’elefantino. Costituzionalizzare Maastricht? Ma a Dublino abbiamo fatto di più, abbiamo firmato le cambiali. Introdurre in Costituzione principi e valori coerenti con l’economia di mercato? Ci sarebbe voluta la Costituente.
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→ febbraio 19, 1997
L’Italia, dice il recente rapporto del Fondo monetario sull’occupazione, e’ al primo posto quanto a rigidità del lavoro; il Governatore Fazio rilancia con tutta la sua autorevolezza l’esigenza di aumentare la flessibilità. Ma l’unica apertura in tal senso- i contratti d’area- risulta soffocata da vischiosità amministrative; e periodicamente- ultimamente Pierre Carniti- ripropone l’idea della riduzione d’orario a parità di salario come rimedio alla disoccupazione.
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→ febbraio 16, 1997
Banche da privatizzare
La privatizzazione delle banche pubbliche, incominciando dalle maggiori (BNL, Cariplo, S.Paolo, Montepaschi e BancoSicilia), e’ un’imprescindibile esigenza di politica economica: riproporlo con forza e’ l’indubbio merito del progetto avanzato dalla Fondazione Ugo La Malfa, per bocca del Presidente di Mediobanca, Francesco Cingano.
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