Appello per Albertini alla Regione

ottobre 30, 2012


Pubblicato In: Varie


Appello di cento personalità della società civile in favore di una candidatura di Gabriele Albertini alla Regione Lombardia.

La Lombardia è il motore dell’Italia. Qui sono nate le esperienze imprenditoriali e politiche più innovative del Paese. Qui cultura e sviluppo sono da sempre in armonia. Qui più che altrove ha radici una mentalità – prima ancora che una politica – capace di contemperare i diritti di libertà dell’individuo con le esigenze del corpo sociale. Non attraverso interventi dell’autorità centrale: ma per libera volontà e aggregazione “dal basso”.

In questa Regione più che altrove, è stato ed è chiaro che “tutta la vita è risolvere problemi”: e sulle soluzioni possibili di problemi concreti i cittadini di questa Regione meritano di confrontarsi, in un appuntamento elettorale determinato da una grave degenerazione della politica.
Soluzioni possibili a problemi veri devono essere il prodotto di una classe dirigente responsabile. Questa classe dirigente responsabile, nel momento in cui si confronta con la difficoltà dei fatti politici, non può prescindere dalla cultura della (buona) amministrazione, dalla cultura delle (buone) idee e della solidarietà. La Lombardia è l’una e le altre, da Cesare Beccaria e Giandomenico Romagnosi ai fratelli Verri, da Contardo Ferrini e Don Gnocchi fino ai giorni nostri: deve pertanto esprimere un ceto politico che sia all’altezza di questa tradizione. Un ceto politico che unisca la capacità di salvaguardare quanto di meglio hanno prodotto esperienze anche di anni recenti, con un rinnovato e doveroso rigore dei comportamenti.
La Lombardia è una Regione che ha tutte le risorse per autogovernarsi – e autogovernarsi bene. Proprio in questo momento più che mai, innanzi all’apparente fallimento delle (sempre parziali) riforme federaliste, la Lombardia deve rivendicare quelli che non sono solo valori, ma anche politiche che, alla prova dei fatti, hanno ben funzionato:
autonomia amministrativa e decisionale
✦ sussidiarietà nella fornitura dei servizi sociali e concorrenza nella fornitura di beni pubblici
✦ rigore nei conti pubblici
✦ Solo in nome di questi valori si può governare la parte più produttiva del Paese, e restituirle l’onore di una classe dirigente impeccabile proprio perché profondamente convinta che il confine fra politica ed economia non possa essere mai attraversato con leggerezza. La divisione fra Stato e mercato deve essere osservata con lo stesso rigore con cui si osserva la distinzione fra Stato e Chiesa: come in quel caso, per il bene di entrambi.
Riteniamo che la capacità di governo di Gabriele Albertini, la sua ben nota onestà personale, il suo rigore liberale e il suo impegno riformista ne facciano il naturale portavoce di questi valori, di queste soluzioni ai problemi dell’oggi – e auspichiamo che Gabriele Albertini si candidi alla presidenza della Regione Lombardia. Non per spirito di parte, ma per dare di nuovo voce ai cittadini onesti ed operosi della Lombardia.

Emil Abirascid (fondatore startup business)
Sergio Abrignani (professore ordinario, direttore scientifico Istituto nazionale di genetica molecolare, Milano)
Luigi Amicone (direttore di “Tempi”)
Fabio Angelini (avvocato)
Ugo Arrigo (professore di finanza Pubblica e Teoria delle Scelte Collettive presso l’Università di Milano Bicocca)
Arturo Artom (imprenditore, presidente Forum della Meritocrazia)
Giampaolo Azzoni (professore ordinario Università di Pavia)
Adolfo Mario Balestreri (avvocato e professore ordinario)
Giulio Ballio (professore ordinario, già rettore Politecnico di Milano)
Fabio Bandirali (ex-dirigente di banca internazionale)
Luigi Marco Bassani (professore Università Statale di Milano)
Silvana Benerecetti Santachiara (professore ordinario di Genetica e Genetica Umana, ora in pensione)
Dante Benini (architetto)
Niccolò Bertolini (avvocato)
Riccardo Bertollini (presidente Fondazione “I Pomeriggi Musicali”)
Alberto Bestetti (partner Studio Professionale di Consulenza Societaria Tributaria Legale)
Luigi Bettonica (segretario UCID Unione Cristiana Imprenditori dirigenti)
Marco Bianchi (dottore commercialista in Brescia)
Mario Bianchi (imprenditore)
Silvio Bolognini (professore universitario)
Raniero Bonaventura (avvocato)
Silvano Boroli (editore)
Mario Boselli (imprenditore)
Armando Brandolese (professore ordinario, già Preside della Facoltà di Ingegneria dei sistemi del Politecnico di Milano)
Corrado Bresciani (avvocato)
Marco Brunelli (imprenditore)
Davide Burani (consulente d’azienda)
Bernardo Caprotti (imprenditore)
Salvatore Carrubba (presidente Accademia di Belle Arti di Brera)
Elena Catalano (avvocato professore ordinario di diritto processuale penale, univ. Insubria)
Lista civica
Giancarlo Cesana (presidente della Fondazione Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano)
Alessandro Coda (professore emerito di Biologia molecolare)
Maria Grazia Colombo (genitore AgeSC–Associazione Genitori Scuole Cattoliche)
Edoardo Croci (professore Università Bocconi)
Giovanni Crostarosa (dottore commercialista)
Domenico De Palo (imprenditore presidente CDA Daxdoor automazioni)
Franco Debenedetti (editorialista)
Mauro Della Porta Raffo (scrittore e giornalista)
Andrea Franchini (giornalista)
Elena Fontanella (presidente Fondazione DNArt)
Cesare Galli (avvocato)
Guido Gatti (agente in attività finanziaria)
Gianluca Giorgetti (Presidente Thomson Consulting Italia)
Marco Giorgino (professore ordianario Politecnico di Milano)
Giovanni Iudica (professore ordinario di Diritto Civile Università Bocconi)
Gianfranco Librandi (imprenditore)
Roberto Losito (imprenditore)
Paola Lunghini (direttore responsabile di Economia Immobiliare)
Carlo Magri (già amministratore delegato Siemens)
Giancarlo Martella (professore ordinario)
Aldo Mazzocco (imprenditore)
Alberto Mingardi (direttore Istituto Bruno Leoni)
Mix (associazione civica)
Federica Olivares (imprenditrice)
Federico Oriana (imprenditore)
Alessandro Ortis (ex presidente dell’Autorità per l’energia e il Gas)
Laura Pagani (professore Ordinario di Microbiologia e Microbiologia Clinica Università degli Studi di Pavia Presidente del Centro Servizi d’Ateneo per l’Orientamento Direttore della Scuola di Specializzazione in Microbiologia e Virologia)
Marco Pasqualini (medico Chirurgo spec. in Odontostomatologia)
Guglielmo Pelliccioli (fondatore del gruppo editoriale Daily RE)
Costante Persiani (libero professionista)
Giorgio Persiani (professore universitario)
Aldo Poli (presidente Fondazione Banca del Monte di Lombardia e membro del Consiglio di amministrazione Teatro alla Scala di Milano)
Giovanni Posio (notaio)
Davide Rampello (Art Director Expo 2015)
Mario Resca (presidente Confimprese)
Giovanna Riccardi (professore Ordinario di Microbiologia Generale Università degli studi di Pavia e Presidente della SIMGBM (Società Italiana di Microbiologia Generale e Biotecnologie Microbiche))
Maurizio Sala (imprenditore)
Brunello Salvadori (ingegnere)
Michele Saponara (giá presidente ordine degli avvocati di Milano, giá componente del CSM, oggi cda Expo 2015)
Edgardo Santachiara (procuratore Generale Emerito della Corte di Cassazione, in pensione)
Pietro Sbaraini (già componente Commissione Nazionale Confindustria Internazionalizzazione e Competitività Imprese)
Sergio Scalpelli (dirigente d’azienda)
Domenico Scarcella (professore universitario)
Carlo Scognamiglio (professore ordinario)
Carlo Secchi (ordinario di politica economica europea e ex rettore università Bocconi)
Andrée Ruth Shammah (responsabile Teatro Parenti)
Gianluca Spina (professore ordinario e presidente del Consorzio MIP (Politecnico di Milano)
Sandro Vazzoler (imprenditore)
Santo Versace (imprenditore)
Domenico Zampaglione (professore emerito)
Stefano Zecchi (professore di Estetica all’Università di Milano)

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Giannino: Punto su Albertini per salvare la Lombardia dallo sfascio nazionale
di Oscar Giannino – Tempi, 31 ottobre 2012

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