Il decreto segue, come dice Sabino Cassese, una logica risarcitoria dei danni provocati dalle misure imposte dal governo per contenere la pandemia: quindi dovrebbero contare dove sono le fabbriche e gli operai, non la sede legale.
Ma quando i problemi reali sono così tanti e tanto difficili da risolvere, inventarsene uno inesistente dove sfogare i propri istinti anti-industriali deve essere, per alcuni, una piacevole distrazione.
maggio 21, 2020